Andrea Appiani
(1754-1817)
"La fastosità del periodo napoleonico trovò il suo pittore, e starei per dire il suo poeta, in Andrea Appiani"
Francesco Malaguzzi Valeri

Biografia
1754
Andrea Appiani nasce a Milano il 31 maggio, figlio del medico Antonio e di Maria Liverta Jugali.
1760-1776 с.
Frequenta l'accademia privata di Carlo Maria Giudici, i corsi di Antonio De Giorgi, professore all'Accademia Ambrosiana, quindi quelli di Martino Knoller e di Giuliano Traballesi alla neofondata Accademia di Belle Arti di Brera
(1776). Affreschi a Balsamo e a Giussano (perduti).
1774
Quadro commissionato da Giocondo Albertolli: Ercole al bivio (perduto).
1776-1777
Affreschi nella chiesa parrocchiale di Caglio (Como): Santi Vitale, Valerio, Gervasio e Protasio (perduti). Sportelli di carrozza con paesaggi.
1775-1778
Tempere su tela per il conte Ercole Silva: Storia di Europa (collezione privata).
1779-1782
Attività di scenografo e figurista al Teatro alla Scala di Milano con lo scenografo Paolo Landriani. Viaggio a Firenze con Domenico Chelli.
Figure sopra arazzi per Palazzo Reale a Milano.
Quadro per la chiesa di San Nazaro a Pietra-santa: Vergine; quadro per il convento a Porta Nuova: Sacra Famiglia (perduti).
1781-1782
Quadro nella Collegiata di Santa Maria Nascente ad Arona: Natività.
1785
Affreschi nella chiesa di Rancate: Giacobbe e Rachele, Giuditta e Oloferne, Ester e Assuero.
Affreschi a Milano in Palazzo Reale, in Palazzo Castelbarco e, con Traballesi, in Casa Serbelloni e in Casa Silvestri (perduti).
1787
Affreschi in Palazzo Orsini a Milano: Amore vittorioso che torna al cielo, Il convito degli dei, Il carro del sole. Affreschi in Palazzo Greppi a Milano.
1790
Matrimonio con Costanza Bernabei.
Affresco nella chiesa di Robecco sul Naviglio: Angeli in atto di sostenere la croce della redenzione.
Affresco nella chiesa maggiore di Oggiono: Sposalizio della Vergine.
1791
Commissione di affreschi in Santa Maria presso San Celso a Milano. Viaggio a Roma con sosta a Parma, Bologna e Firenze. Affreschi a Milano in Casa Corio, Casa Fossati e Casa Passalacqua (Aurora). Restauro degli affreschi del Cerano in San Celso: Angelo musicante e Putto con tamburello.
1792
Affreschi nella Rotonda della Villa Reale di Monza: Mito di Amore e Psiche. Bozzetto per sipario del Teatro di Corte: Corteo di Bacco fanciullo (Milano, Museo Teatrale alla Scala; Monza, Teatrino della Villa Reale). Progetto per l'altare del Duomo di Monza (Monza, Museo del Duomo). Quadro per il conte Giovanni Battista Sommariva: Venere e Imeneo piangente (Pavia, Museo Malaspina). Affresco in Palazzo Busca (oggi Collegio San Carlo) a Milano: Mercurio e Psiche al cospetto degli dei (o post 1796).
1792-1795
Ripresa dei lavori in San Celso e inaugurazione: Evangelisti e dottori della Chiesa.
1795
Affreschi in Casa Moriggia a Balsamo: Tre puttini volanti, paracamini, sovrapporte. Viaggio a Parma. Quadro per la Comunità degli Osti: La cena in Emmaus (collezione privata).
1796
Commissione di un quadro per il principe di Colloredo: Rinaldo e Armida. Bozzetti per il quadro destinato alla parrocchia di Alzano Maggiore: Giacobbe e Rachele.
Ritratto di Napoleone Bonaparte. Appiani è nominato commissario ordinatore per le opere d'arte italiane da inviare in Francia, incarico a cui rinuncia un anno dopo.
1797
Appiani è membro del Consiglio legislativo dei giovani e poi degli anziani della neonata Repubblica Cisalpina. Intestazioni per le carte della Repubblica Cisalpina (Milano, Archivio di Stato; Civica Raccolta di Stampe Achille Bertarelli).
1799
Sipario per il Teatro Patriottico (Milano, Filodrammatici): La Virtù fuga il Vizio.
1795-1800
Disegni e affreschi per Casa Sannazaro: Il carro di Apollo, Apollo e Giacinto, Apollo e Dafne (Milano, Pinacoteca di Brera).
1800
Conclusione degli affreschi in Casa Sannazaro: Apollo e Marsia, Apollo e Clizia (Milano, Pinacoteca di Brera, in deposito alla Galleria d'Arte Moderna). Conclusione del quadro Rinaldo e Armida (perduto).
1801
Disegno per concorso: La Riconoscenza va incontro a Napoleone mentre la Vittoria chiude il tempio di Giano. Quadri con Marte e Venere, Diana e Atteone (Milano, Galleria d'Arte Moderna). Sportelli di carrozza dipinti su rame: Plutone e Proserpina, Aurora e Cefalo (Milano, Pinacoteca di Brera, in deposito alla Galleria d'Arte Moderna). Affreschi nella sua casa: Orfeo ed Euridice, Il genio dell'arte e gli invidiosi (Milano, Galleria d'Arte Moderna).
1802
Appiani, nominato commissario per le Belle Arti e membro dell'Istituto Nazionale di Belle Arti, raccoglie opere per la neonata Galleria, poi Pinacoteca di Brera.
1803
Viaggi a Bologna, Modena, Faenza, Imola, Forlì. Progetto per scenografia di circo alla romana in Foro Buonaparte.
1804
Viaggio a Parigi per l'incoronazione di Napoleone imperatore.
2 dicembre: incontro con Jacques-Louis David.
1805
7 giugno: Appiani nominato primo pittore di Napoleone. Completamento del quadro per la chiesa di Alzano Maggiore: Giacobbe e Rachele. Quadro per casa Litta a Milano: L'elemosina di santa Elisabetta d'Ungheria (collezione privata).
1806 c.
Lunette per il Gabinetto dell'Imperatore in Palazzo Reale a Milano: Apollo citaredo, L'Olimpo (Milano, Galleria d'Arte Moderna e Pinacoteca di Brera).
Quadro Madonna con Bambino (Brescia, Civica Pinacoteca Tosio Martinengo).
1801-1807
39 tele nella Sala delle Cariatidi in Palazzo Reale a Milano: Fasti di Napoleone (distrutti).
1807
Appiani nominato conservatore della Pinacoteca di Brera.
1808
Affreschi nella Sala del Trono in Palazzo Reale a Milano: Apoteosi di Napoleone, La Giustizia, La Temperanza, La Fortezza, La Prudenza (Tremezzo, Villa Carlotta).
1809
Affreschi nella Sala delle Udienze solenni (chiamata dei Principi prima del 1814) in Palazzo Reale a Milano: Minerva presenta a Clio lo scudo istoriato; Europa, Asia, Africa, America; Aria, Fuoco, Terra, Acqua (distrutti).
Viaggio a Bologna.
1810
Affresco nella Rotonda di Palazzo Reale a Milano: La pace e Imene (distrutto).
1806-1810
Serie di quadri dedicati a Giove e Giunone: La toeletta di Giunone (Brescia, Civici Musei d'Arte e di Storia), Venere allaccia il cinto a Giunone (disperso), Giove che abbraccia Giunone (collezione privata) e disegni (Milano, Civico Gabinetto dei Disegni e delle Stampe del Castello Sforzesco).
1811
Affresco nella Villa Reale di Milano: Il Parnaso.
1812
Ciclo di affreschi nella Sala della Lanterna in Palazzo Reale a Milano: La continenza di Scipione, Muzio Scevola davanti a Porsenna, Discobolo, Pugilatori (distrutti).
1813
26 aprile: Appiani subisce un attacco di paralisi.
1817
8 novembre: l'artista muore a Milano.